International Coach Academy

Coach Training School

  • LANGUAGES
    • English
    • Chinese
    • Italian
  • COMMUNITY
    • Africa
    • Australia
    • Canada
    • Egypt
    • France
    • Germany
    • Greece
    • Hong Kong
    • India
    • Italy
    • Japan
    • Jordan
    • Lebanon
    • New Zealand
    • Singapore
    • Switzerland
    • Taiwan
    • Trinidad Tobago
    • UAE
    • UK
    • USA
  • Contact Us
  • OUR SCHOOL
    • Training Methodology
    • Coach Certification
    • Why Choose ICA?
    • Our Story
    • Our Team
    • Our Alumni
  • PROGRAMS
    • Become a Coach
    • Add Coach Skills
    • Advanced (ACP)
    • Professional (CPC)
    • Vocational (VCP)
    • Workplace (WCC)
    • Life Design
    • Bridging Pathways
    • Group Coach
  • STUDENT LIFE
    • Inside the Classroom
    • Study Schedule
    • Coaching Confidence
    • Your Niche and Model
    • Portfolio Creation
    • Unparallaled Support
  • COACH LIFE
    • ICA Coach Alumni
    • Get A Niche
      • Life Coaching
      • Health Wellness Coaching
      • Leadership Coaching
      • Business Coaching
    • Getting Clients
    • Coaching Demonstrations
    • Coaching Tips
    • Day in the Life of a Coach
    • Community Library
  • FLIPIT
    • A Framework for Change
    • Certified Group Coaching (CCE)
      • FlipIt Facilitation License
    • ICA Power Tools
      • Graduate Power Tools
  • BLOG
    • Graduation Yearbooks
    • Coach Portfolio
      • Power Tools
      • Resources
    • Articles
    • Podcasts
  • Join Login
You are here: Home » PODCASTS » Coaching In Italian » ICA ITALY: Entrare in empatia ed in intimità con i miei coachee mi fa scoprire sempre qualcosa di loro… e di me stessa – Lia Ferrario

ICA ITALY: Entrare in empatia ed in intimità con i miei coachee mi fa scoprire sempre qualcosa di loro… e di me stessa – Lia Ferrario

2018/07/13

Che cos’è per te il coaching? Audra Bertolone intervista Lia Ferrario

(i∂–m) ψ=0

L’equazione di Dirac postula che quando due particelle entrano in contatto per un periodo prolungato di tempo e poi si separano nuovamente l’effetto che l’una ha avuto sull’altra permane anche dopo essersi separate.

In questa equazione di fisica quantistica ritrovo la magia del coaching che si manifesta nella relazione tra coach e coachee, nella quale i due co-creano una partnership basata sulla fiducia, sulla responsabilità, sull’avere obiettivi comuni e perseguirli al meglio delle proprie capacità.

Entrando in una relazione di coaching il coachee accetta la responsabilità del raggiungimento dei propri obiettivi, garantisce di essere onesto e trasparente nell’affrontare gli argomenti che egli stesso propone e ha la certezza di trovare uno spazio sicuro, nel quale il giudizio nei suoi confronti viene sospeso e nel quale tutto ciò che viene detto è assolutamente confidenziale e riservato.

In questo spazio nasce la magia: Cosa mi rende felice? Cos’è per me il ben-essere? Come so di essere sulla strada giusta?

Domande Fatidiche, che chiunque di noi prima o poi si pone in qualche momento della sua vita, hanno bisogno di spazio e di tempo per poter essere comprese, pensate, digerite. Hanno bisogno di un ascoltatore curioso, attento, empatico, che sa farci sentire non giudicati ma accolti nella nostra vulnerabilità.

Io, che ero piena di domande alle quali cercavo alacremente di dare risposta, ho scoperto nel coaching che a volte trovare la risposta non è poi così necessario quando sappiamo esplorare veramente la domanda. Quando riuniamo il nostro corpo e la nostra mente, quando siamo presenti a noi stessi, è più importante sentire la domanda formarsi nella nostra mente, sentirla gonfiarsi nella nostra pancia, sentire la sua energia che mette in moto pensieri e riflessioni. È dalle domande che nasce la consapevolezza, dal coraggio di porle a se stessi, dal coraggio di non darsi delle risposte preconfezionate. La vera padronanza nasce dalla possibilità di esplorare le domande, non fermandosi alla prima risposta che nasce spontanea, ma andando oltre, cercando di capire da cosa nasce quella prima risposta, quali convinzioni fanno da suggeritore da dietro il sipario.

Il coachee ha il privilegio di poter salire sul palco, nella sua vulnerabilità, ed esprimere se stesso e di riflettere la sua immagine nel coach, che restituisce particolari e intuizioni che facilitano il processo. Questo processo, diciamocelo, non è una passeggiata tra le margherite. È bene che il coachee si armi di coraggio e di pazienza, che tenga saldo a sé il desiderio di evolversi, e non guasta mettersi in tasca anche qualche etto di autoironia. D’altra parte, a chi piace sollevare il tappeto e andare a guardare quanta polvere vi è stata nascosta sotto? A chi piace aprire l’armadio e guardare gli scheletri alla luce impietosa del giorno? A chi piace smettere di ignorare la pila di panni da stirare che ci osserva minacciosa da dietro la porta della stanza? Ma la vera domanda è: come ci farebbe sentire averlo fatto? Aver eliminato la polvere da sotto il tappeto, aver dato degna sepoltura agli scheletri nell’armadio e aver deciso di stirare tutti quei panni o di non stirare mai più? Quali benefici può darci avere la possibilità di scegliere se lasciare il tappeto sul pavimento o metterlo via, che forse alla fine non ci piaceva neanche un granché, quel tappeto, ma finché copriva la polvere non avevamo scelta? Quali prospettive può aprire avere di nuovo un armadio a disposizione, dove mettere bene in vista tutto ciò che vogliamo avere a portata di mano per essere più efficaci? Quali possibilità apre l’aver deciso di non stirare mai più, di vivere stropicciati e felici, e avere tutto quel tempo in cui prima stiravamo o ci angosciavamo di dover stirare finalmente a nostra disposizione?

Il coachee è dunque il vero protagonista della relazione di coaching, responsabile dei suoi stessi risultati, mentre il coach è responsabile del processo. Questa, lungi dall’essere una mera specifica tecnica, racchiude tutta la potenza di questa relazione unica: il cliente conduce. Il coach riflette ciò che sente e percepisce, ma non da suggerimenti. Ciò permette al coachee di proseguire sul suo percorso grazie a se stesso.

Eppure.

Eppure in questa relazione così intima e profonda avviene che entrambi vivano nel flusso dell’altro, che mentre il cliente scopre delle cose di sé anche il coach scopra qualcosa di nuovo di sè. Ciò che il coaching mi ha insegnato è che entrare in empatia ed in intimità con una persona non ci fa scoprire solo qualcosa di lei, ma quasi sempre ci fa scoprire qualcosa di noi stessi. Come se individuassimo delle particelle di noi nelle vite altrui, e questo scambio così profondo e ricco ha un’influenza su entrambi ben oltre le ore di sessione che vengono condivise.

Permane, come un fragrante profumo di leggerezza.  

Lia Ferrario

Italian Coach Campus – Vocational Bilingual Program

Vuoi entrare anche tu a far parte dell’Italian Coach Campus?
Scopri i nostri corsi bilingue e partecipa ai nostri incontri di approfondimento “Il mestiere del Coach”!

Related Posts

  • ICA ITALY: Coaching è viaggiare alla scoperta di noi stessi! –  Sofia LeoneICA ITALY: Coaching è viaggiare alla scoperta di noi stessi! – Sofia Leone
  • Power Tool: Scarsità vs. AbbondanzaPower Tool: Scarsità vs. Abbondanza
  • Coaching Model: KEYCoaching Model: KEY
  • Audra Bertolone intervista Michele LongobardiAudra Bertolone intervista Michele Longobardi
  • ICA ITALY: Yoga, Coaching & Leadership –  Kevin GiorginiICA ITALY: Yoga, Coaching & Leadership – Kevin Giorgini
  • ICA ITALY: Coaching è vivere la vita per essere felici – Mara MasiICA ITALY: Coaching è vivere la vita per essere felici – Mara Masi

Filed Under: Coaching In Italian, Italian, PODCASTS Tagged With: audra bertolone, coach training italian, coaching in italian, Lia Ferrario

 

International Coach Academy

Categories

International Office

PO Box 3190 Mentone East,
Melbourne AUSTRALIA, 3194

ABN: 83 094 039 577

Contact Us Online

Ask Us A Question

Click HERE

Terms

Terms and condition
Privacy Policy

Copyright © 2021 · International Coach Academy ·

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Always Enabled

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non-necessary

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.

SAVE & ACCEPT